Sull’antico percorso dell’Appia, a circa 2 km dal cimitero di Mondragone, prima che la strada si intersechi con la strada San Paolo che da Mondragone conduce a Falciano del Massico, in località "Ciaurro", troviamo i ruderi di un mausoleo, risalente alla seconda metà del I sec. a.C., denominato Tomba del Paladino. Il monumento funerario misura, escluso lo zoccolo, m. 8,27 x 6,35 ed è costituito da un alto volume parallelepipedo che si imposta sopra un basso zoccolo, appena sporgente, della stessa forma. L’esterno doveva essere rivestito da lastre di calcare che si conservano solo alla base. La camera funeraria è a pianta quadrata, coperta da una volta a botte. Il pavimento era di spesso cocciopesto. La luce all’interno filtra attraverso tre feritoie. L’ingresso alla camera funeraria è sul lato nord, opposto alla Via Appia, ed è costituito da una porta interamente rivestita di grandi blocchi di calcare bianco. Su uno dei lati esterni si trova una nicchia rettangolare, che doveva contenere l’iscrizione relativa al sepolcro o delle statue funerarie.
Il toponimo si lega ad una leggenda popolare che vedeva il Paladino carolingio, gettarsi con impeto giù dal monte Massico, nella sua rilucente armatura, su di un focoso destriero, sfondare per tre volte il terreno (vedi le tre doline calcaree) fino a sprofondare poi dove si erge il mausoleo, innalzato, secondo la fantasia popolare, in sua memoria.

Geolocalizzazione

Indirizzo: Località Ciaurro Mondragone - Falciano
Mondragone (CE)